Se non ci fossero gli elettrodomestici ad aiutarci, la vita di tutti i giorni sarebbe decisamente più difficile. Trai i mille impegni del tram tram quotidiano, i dispositivi elettronici ci danno una grande mano. Basta pensare alla pulizia e all’asciugatura dei panni. Se non ci fossero la lavatrice e l’asciugatrice impiegheremmo il triplo del tempo, cosa che purtroppo non potremmo permetterci in una vita che va così veloce. A proposito di elettrodomestici che si occupano della pulizia del tuo bucato, sta prendendo sempre più piede la lavasciuga, un dispositivo che fa per due.
Cos’è la lavasciuga
La lavasciuga è un dispositivo che fa per due, perché cumula in sé, di fatto, le funzioni di due elettrodomestici ben distinti. Parliamo della lavatrice e dell’asciugatrice. Avete capito bene: la lavasciuga lava ed asciuga il vostro bucato. È un dispositivo sempre più diffuso grazie a questa duttilità. Anzi, in alcuni casi è praticamente indispensabile. Chi vive in piccoli appartamenti di città saprà quanto lo spazio possa essere un problema di non poco conto. La lavasciuga consente di ovviare a tale problema occupando lo spazio di un solo elettrodomestico. Certo, potrete pensare che in fondo è sempre possibile comprare una lavatrice, e poi stendere i panni al sole. Purtroppo i problemi di spazio possono esserci anche all’esterno; senza contare il clima, che può essere rigido ed umido per gran parte dell’anno in alcune zone.
Come funziona
Come tutti gli elettrodomestici, anche la lavasciuga può essere soggetta a qualche guasto. Per comprenderne le cause è bene tuttavia capire come una lavasciuga funziona. Come abbiamo detto, si tratta di un dispositivo che che cumula in sé due funzioni. I classici modelli svolgono separatamente (ed alternativamente) le due funzioni. Prima quella di lavaggio, poi quella di asciugatura. Per la prima, la lavasciuga si aziona come una comunissima lavatrice: inseriti i panni nel cestello, va messo il detersivo nell’apposito cassetto. Dopo di che, sarà sufficiente premere il tasto di avvio dopo aver selezionato il programma di lavaggio. Per quanto riguarda la fase di asciugatura, ricordiamo che il cestello ha una capacità pari alla metà di quella prevista per il lavaggio. Se il cestello può contenere fino a 4 kg nella prima fase, durante l’asciugatura ne potrà ospitare solo circa 2kg. Dopo il lavaggio dovrete svuotare tutto il cestello, e reinserire la metà dei panni, piegati in modo tale da evitare qualsiasi piegatura. Solo in questo modo la lavasciuga potrà funzionare correttamente. Terminato il primo ciclo di asciugatura, potrete iniziare il secondo con l’altra metà del bucato. Basterà ripetere le operazioni prima descritte ed il gioco è fatto.
Perché la lavasciuga non si accende
Se la lavasciuga non si accende, i problemi potrebbero essere diversi. Alcuni di essi facilmente risolvibili, anche dal punto di vista economico, altri no. Cominciamo dal dire che potrebbe essere un banalissimo problema di falso contatto. Uno dei fili che porta la corrente elettrica al dispositivo, consentendogli di accendersi, potrebbe essere danneggiato se non spezzato. Il problema tuttavia potrebbe essere anche l’opposto.
Al di fuori di tali due ipotesi, il guasto potrebbe essere causato dalla scheda del prodotto, o ancora dal termostato di sicurezza.
Come riparare la lavasciuga che non si accende
Appurato che il problema non è dato dalla presa di corrente ma proprio dalla lavasciuga, è bene rivolgersi a personale specializzato. Purtroppo non potrete procedere alla riparazione del dispositivo voi stessi, essendo necessaria la competenza di un professionista. Evitate qualsiasi iniziativa personale se non avete le conoscenze che sono richieste per la riparazione del prodotto. L’unica cosa che rischiereste è quella di aggravare il problema e le spese per la riparazione.
L’importanza della manutenzione
Un’attività che potete (e dovete) svolgere da soli, per evitare guasti al dispositivo, è la manutenzione della lavasciuga. Niente paura, non occorre alcuna competenza particolare, ma solo qualche minuto e un po’ di buona volontà, oltre che costanza nel corso del tempo. Ecco cosa occorre fare:
- Rimozione e pulizia del filtro: un’azione semplicissima, ma che svolta con regolarità aiuterà ad allungare la vita del prodotto e ad allontanare il rischio di riparazioni a guasti non graditi. È sufficiente rimuovere il filtro del dispositivo, sciacquarlo, anche con semplice acqua corrente, e rimetterlo al suo posto;
- Pulizia della lavasciuga: molto importante anche la pulizia della lavsciuga, sia esterna che interna. Quella esterna non pone particolari problematiche. Quella interna invece richiede un’attenzione maggiore. In particolare si richiede all’utente di rimuovere eventuali residui di liquidi incrostati dal cassetto del detersivo. Attenzione anche al cestello, dove va controllata invece la presenza di eventuali residui di tessuti rimasti incastrati.