Quando si parla di lavasciuga, spesso il pensiero va ai classici elettrodomestici che si occupano della pulizia e dell’igiene della biancheria e del bucato, mentre è sempre più diffuso l’utilizzo del termine da associare a dispositivi particolari che si occupano della pulizia dei pavimenti, che siano delle nostre abitazioni o di ambienti professionali e lavorativi, oltre che di vari spazi. Spesso, la lavasciuga è una delle soluzioni più adottate da chi non ha molto tempo da dedicare alla pulizia del proprio ambiente domestico o da chi desidera avere una soluzione facile e veloce di lavaggio e pulizia del proprio pavimento.
La lavasciuga è, di fatto, una macchina che svolge la funzione di lavare il pavimento e asciugarlo subito dopo, grazie all’utilizzo di un meccanismo di funzionamento particolare che lo rende di fatto un attrezzo molto comodo che offre un comfort di utilizzo particolarmente elevato e una piacevole esperienza d’uso. Oggi esistono delle lavasciuga disponibili in diverse varianti e tipologie, e spesso vengono anche progettati e messi in commercio dei modelli di lavasciuga che sono pensati appositamente per una tipologia particolare di pavimentazione.
Pavimentazione tatami: cos’è e difficoltà di pulizia
Partiamo prima di tutto con lo spiegare che cos’è il pavimento tatami, almeno per chi non lo sapesse, per poi andare a vedere qual è il trattamento di pulizia più adeguato e consono che rispetta tutte le peculiarità di questo tipo di pavimentazione. Il tatami è è una tradizionale pavimentazione giapponese che risulta composta da una serie di pannelli rettangolari che sono modulari e intercambiabili, costruiti con un telaio di legno o con l’impiego di altri materiali, e che spesso risulta rivestito da paglia opportunamente intrecciata e pressata per darle una conformazione e un aspetto omogeneo e, per l’appunto, piatto.
Sebbene si tratti di un tipo di pavimentazione che vede la sua nascita e la sua massima diffusione in Giappone, in realtà oggi il suo utilizzo si sta diffondendo pian piano, con i suoi tempi dovuti, anche nel nostro Paese, specialmente in ambienti della casa come l’ingresso principale e il salotto. Questa tendenza si deve essenzialmente alla notevole comodità di questo tipo di pavimentazione e al comfort che offre durante tutte le stagioni dell’anno.
Per ciò che concerne la sua struttura, la base di partenza del tatami è un semplice pannello di legno, opportunamente truciolato e compensato, poi successivamente foderato attraverso l’utilizzo di una stuoia e formata tramite l’esecuzione di un intreccio di paglia di giunco. Essendo rivestito di un materiale che è di fatto moto soggetto all’abrasione, come per l’appunto la paglia, sul tatami si è soliti camminare senza scarpe, ma solo con delle calze addosso oppure a piedi nudi.
Lavasciuga per tatami: funzionalità e modelli migliori
Il tatami, come si è visto molto bene, è dunque un materiale che, di fatto, è molto delicato e duttile. Viste le sue caratteristiche, si tratta dunque di un tipo di pavimentazione che, nella maggior parte delle volte, non è semplice pulire correttamente e igienizzare senza rischiare di rovinarlo. Un modello di lavasciuga pensata e creata appositamente per pulire questo tipo di pavimento è, di fatto, l’ideale per chi desidera ottenere un pavimento tatami perfettamente pulito e igienizzato.
Si tratta, di fatto, di lavasciuga dotate di un ottimo potere pulente e munite di setole di pulizia molto sottili e fini, che vanno ad adagiarsi con delicatezza al tessuto superiore dei pannelli del pavimento tatami senza andare a sfibrare i suoi filamenti, né rovinare o danneggiare la paglia. Queste lavasciuga consente di eseguire un ciclo di lavaggio apposito di questo tipo di pavimentazione e, successivamente, uno di asciugatura che assorbe l’acqua spruzzata in precedenze e, con lei, tutte le impurità e la sporcizia che si è depositata sul pavimento, andando ad eseguire un ciclo di asciugatura.