Le vacanze sono il momento più rilassante dell’anno, che tutti aspettiamo con grande trepidazione. Ma se non organizzate nel migliore dei modi, possono creare qualche grattacapo. Mare o montagna è l’eterno dilemma: tanti scelgono il primo, ma sono sempre più persone a non accontentarsi della sola spiaggia e a prenotare una vacanza in mare aperto, sulle barche. Se state preparando questo tipo di vacanze, e non volete lasciare nulla al caso per potervi godere il relax nel migliore dei modi, molto probabilmente starete pensando anche al problema del lavaggio e all’asciugatura dei panni. Vediamo insieme qual è la soluzione ideale.
Perché scegliere una lavasciuga per le barche
Se avete deciso di passare una vacanza su una barca per più giorni, è necessario avere con se un dispositivo in grado di lavare e asciugare i panni. Se così non fosse potreste essere costretti a portare con voi l’intero vestiario di cui disponete nell’armadio, e non appare di certo la soluzione migliore. Ma a quale strumento ricorrere? La classica lavatrice in realtà non appare la soluzione ideale, in quanto si limita solo ed esclusivamente alla fase di lavaggio. Certo, potreste pensare che sia sufficiente, ma l’asciugatura dei capi lavati potrebbe non essere così agevole così come potrebbe sembrare di primo acchito. La barca, probabilmente di dimensioni modeste, difficilmente potrà fornirvi uno spazio al chiuso di grandezza sufficiente per stendere tutto il bucato; la difficoltà aumenta se la vostra è una famiglia numerosa. L’esterno invece non è affatto il luogo ideale per stendere i panni al sole, dato che siete circondati da acqua e anche una giornata serena ma ventosa renderebbe difficile l’impresa.
Quale lavasciuga scegliere
Partiamo dall’assunto che la barca abbia delle dimensioni modeste e che lo spazio a bordo potrebbe non bastare per l’installazione di un elettrodomestico di grandi dimensioni. Questo è il principale motivo che spinge ad optare per una lavasciuga in luogo di una lavatrice ed una asciugatrice. Questi dispositivi molto probabilmente sarebbero impossibili da installare contemporaneamente. Tuttavia questo non vuol dire che i problemi di spazio siano finiti. Si tratta pur sempre di una barca e non di una casa. Per questo motivo appare preferibile optare per una lavasciuga modello slim. Di cosa si tratta?
Una scelta ecologica
È sempre bene avere a cuore l’ambiente nelle scelte della vita di tutti i giorni, ed anche in fase di acquisto di un elettrodomestico. In mare tuttavia, siete sostanzialmente obbligati a farlo. Di certo non può essere buttata in mare aperto l’acqua sporca raccolta dalla lavasciuga.
Che scegliate l’uno o l’altro modello la sostanza non cambia: la barca dovrà essere minuta di un serbatoio per la raccolta delle acque sporche (ma anche di quelle pulite, che serviranno al lavaggio e all’asciugatura dei panni), specie se resterete in alto mare per più giorni. In caso contrario sarà necessario attivare la lavasciuga solo una volta dopo aver attraccato alla terra ferma.
Quanto costa una lavasciuga
Uno degli ulteriori vantaggi di una lavasciuga è dal punto di vista economico, in particolare per ciò che concerne il prezzo d’acquisto. Come detto in precedenza, parliamo di un dispositivo in grado di unire in sé due funzioni, ovvero quella del lavaggio e dell’asciugatura dei panni. Uno strumento biofasico di fatto. E il costo medio di una lavasciuga è certamente minore di quello che sarebbe necessario per l’acquisto congiunto di una lavatrice e di una asciugatrice. Si possono riscontrare delle variazione sul prezzo standard se si opta per modelli con funzioni particolari. Ma la caratteristica principale che si richiede per una lavasciuga da barca, ovvero le dimensioni ridotte, non comporta alcun significativo aumento di prezzo.
Gli svantaggi
Se la lavasciuga presenta molti vantaggi, soprattutto in termini di guadagno sullo spazio, si annovera anche qualche aspetto negativo che è meglio conoscere prima di effettuare un acquisto. Uno dei maggiori difetti è la rumorosità maggiore rispetto ad un modello standard. L’inconveniente è dovuto al fatto che ha uno spessore minore, e questo fa sì che durante il funzionamento faccia più rumore. Su una barca tuttavia, in alto mare, il problema dovrebbe essere attenuato e coperto almeno parzialmente dal rumore del mare. Ultima nota negativa sono i tempi di lavaggio ed asciugatura, maggiori di quelli occorrenti rispettivamente ad una lavatrice ed una asciugatrice.