Specialmente in questi ultimi anni, l’acquisto della lavasciuga ha visto un notevole incremento di percentuali di vendita. Si tratta di un elettrodomestico molto comodo, soprattutto durante i mesi invernali e nei giorni in cui i tassi di umidità sono particolarmente alti e rendono difficile la fase di asciugatura dei capi. La lavasciuga, al pari della lavatrice, viene utilizzata con una certa frequenza, molto spesso anche per più volte a settimana. Questo utilizzo molto frequente comporta talvolta dei piccoli dispiaceri, come quelli legati ai capi che, una volta usciti dalla lavasciuga, hanno un odore strano e puzzano.
Non è, infatti, solo una mera questione di odore, ma che ha a che fare con una questione di igiene e pulizia. Un cattivo odore, insomma, è certamente sinonimo di sporcizia e scarsa igiene. Cerchiamo allora di capire insieme quali possono essere le principali cause che fanno puzzare i nostri preziosi capi.
Cattivo odore del bucato in lavasciuga: cause
Perché il bucato appena uscito dalla lavasciuga ha un cattivo odore? I motivi possono essere diversi, e molto spesso sono legati alle condizioni igieniche della lavasciuga. Continui lavaggi, ripetuti anche per più volte al giorno, ma anche le sue stesse caratteristiche di funzionamento per cui al suo interno avvengono e si seguono due cicli diversi di utilizzo, uno di lavaggio e uno di asciugatura, porta con sé degli svantaggi. Tra questi, ad esempio, l’estrema facilità con cui questi elettrodomestici sono soggetti all’accumulo di sporcizia e impurità di vario genere, che spesso si annidano in luoghi nascosti e fessure introvabili ad occhio nudo all’interno della lavasciuga stessa.
Proprio per questo motivo, una regola che vale sempre, per tutti i tipi di lavasciuga declinate nei suoi innumerevoli modelli differenti, è una pulizia attenta e corretta di ogni angolo interno della lavasciuga, anche e soprattutto negli spazi più piccoli e invisibili che si trovano all’interno del macchinario stesso. Non è sufficiente una pulizia precisa e attenta, ma una pulizia che sia svolta con una certa frequenza e che diventi, di fatto, un’abitudine da ripetere almeno per un paio di volte a settimana. Quindi, per prima cosa, è bene assicurarsi che la lavasciuga sia perfettamente pulita.
In particolare, una delle zone interne della lavasciuga più colpite dall’accumulo di impurità di vario genere e di vere e proprie colonie di sporcizia, è il cestello. Qui avvengono due cicli differenti, uno in successione all’altro, ovvero quello di pulizia del bucato e quello di asciugatura. Il fatto che in uno stesso cestello avvengano questi due cicli fa intuire come il cestello stesso e le parti della lavasciuga ad esso vicine, di fatto, siano soggette all’accumulo di sporcizia anche durante la fase di asciugatura.
Inoltre, è sempre bene fare molta attenzione anche alle componenti esterne della lavasciuga, come il tubo di scarico o il condotto di scarico che possono essere ostruiti, oppure il filtro di scarico che può presentare delle ostruzioni e che, di fatto, può andare a disperdere nell’ambiente interno della lavasciuga un cattivo odore. Oltre a queste ipotesi, anche la pompa di scarico potrebbe risultare ostruita o bloccata del tutto, oppure potrebbe anche essere un problema relativo al funzionamento della cinghia della lavasciuga, per il quale è sempre buona cosa rivolgersi a un tecnico specializzato in questo settore che potrà verificare il corretto funzionamento della stessa.
Alcuni utili consigli…
Oltre a verificare opportunamente il corretto stato di pulizia ed igiene della lavasciuga, specialmente nelle sue parti più delicate e più soggette all’accumulo di impurità dannose e di sporcizia, è bene anche seguire alcuni utili consigli per evitare che il vostro bucato acquisti un cattivo odore dopo i cicli di lavaggio ed asciugatura all’interno della lavasciuga.
Ad esempio, è buona cosa non eccedere mai nelle dosi di detersivo. Le quantità indicate sulle confezioni dei detersivi sono infatti sempre eccessive, e un utilizzo oltre il limite consigliato può causare un accumulo dei suoi residui all’interno del cestello della lavasciuga. A lungo andare, infatti, i residui contribuiscono a guasti, muffe e cattivi odori. Da evitare del tutto è invece l’impiego dell’ammorbidente, il cui abuso ma anche l’uso di programmi per la lavatrice che impiegano acqua fredda o tiepida sono responsabili della formazione di molta sporcizia che è causa dei cattivi odori che vanno a depositarsi sulla biancheria.